Roberta Amadeo è campionessa del mondo nella cronometro WH2 ai Mondiali di Paraciclismo di Ronse, in Belgio



Un risultato straordinario, in una spedizione azzurra che ha conquistato 14 podi (7 ori, 2 argenti, 5 bronzi), portando l’Italia sul terzo gradino del medagliere.

Ma dietro quell’oro c’è molto di più. A 22 anni a Roberta viene diagnosticata la sclerosi multipla. Un giorno, incontra qualcosa che non aveva mai considerato prima: un’handbike. Non era solo uno strumento, era una possibilità. E da lì è ripartita. “Mi è bastato provarla una volta. Ho sentito il vento sul viso, la libertà di muovermi, la fatica vera, quella che ti fa sentire viva. E lì ho capito che potevo ricominciare.”

Oggi Roberta sorride. Sorride alla vita, allo sport, a quella bambina testarda che non ha mai smesso di crederci. E ci insegna che mollare non è mai un’opzione. “Crederci sempre, mollare mai.”